La suite libera per ufficio che la comunità stava sognando da dodici anni
Berlino, 7 febbraio 2013 - The Document Foundation annuncia LibreOffice
4.0, la suite libera per ufficio che la comunità stava sognando dal
2001. LibreOffice 4.0 è la prima release che riflette gli obiettivi
della comunità, definiti a settembre 2010, all'epoca dell'annuncio: un
codice sorgente più agile e pulito, un maggior numero di
funzionalità, una migliore interoperabilità, e un ecosistema più
diversificato e più aperto all'integrazione.
LibreOffice 4.0: la comunità in primo luogo
In meno di 30 mesi, LibreOffice è cresciuto in modo significativo fino
a diventare il più grande tra i progetti di software libero
indipendenti focalizzati sul desktop e la produttività. La governance
aperta e trasparente di TDF e la licenza copyleft sono state
determinanti nell'attrarre oltre 500 sviluppatori - per tre quarti
volontari indipendenti - che hanno contribuito con oltre 50.000
commit.
Oggi, il codice sorgente è abbastanza diverso da quello originale, con
l'aggiunta e la rimozione di diversi milioni di righe di codice, la
presenza di nuove funzioni, la soluzione di bug e regressioni,
l'adozione di costrutti C++ allo stato dell'arte, la sostituzione di
strumenti, l'eliminazione di metodi deprecati e librerie obsolete, e la
traduzione di 25.000 commenti dal tedesco all'inglese. Tutto questo
rende il codice più facile da comprendere e più accessibile a tutti i
nuovi membri della comunità.
"LibreOffice 4.0 è una pietra miliare per l'interoperabilità e una
base eccellente per l'attività di rinnovamente dell'interfaccia
utente", spiega Florian Effenberger, Chairman del Board of Directors.
"Il nostro progetto non è solamente in grado di attrarre con
regolarità nuovi sviluppatori, ma crea anche una piattaforma aperta e
trasparente per la collaborazione, basata su una forte etica Free
Software, dove i volontari e le persone pagate dalle aziende per
lavorare su LibreOffice lavorano al raggiungimento dello stesso
obiettivo".
LibreOffice 4.0: le nuove funzionalità
LibreOffice 4.0 offre un elevato numero di nuove funzionalità,
elencate in questa pagina:
https://www.libreoffice.org/download/4-0-new-features-and-fixes.
- Integrazione con i sistemi di content e document management -
Alfresco, IBM FileNet P8, Microsoft Sharepoint 2010, Nuxeo, OpenText,
SAP NetWeaver Cloud Service e altri - attraverso lo standard CMIS.
- Migliore interoperabilità con i documenti DOCX e RTF, grazie a una
serie di nuove funzionalità e miglioramenti come la possibilità di
importare "ink notes" (scritte a penna su uno schermo touch) e di
attaccare i commenti ai campi di testo.
- Possibilità di importare i documenti Microsoft Publisher, e
miglioramento dei filtri di importazione Visio con l'aggiunta del
formato 2013 (appena annunciato da Microsoft).
- Ulteriori miglioramenti incrementali all'interfaccia utente, tra cui
l'integrazione con Unity (Ubuntu) e il supporto dei Temi (o Persona)
Firefox, per conferire a LibreOffice un aspetto personalizzato.
- Introduzione della tecnica dei widget per le finestre di dialogo, che
semplifica la traduzione, il ridimensionamento, e l'eventuale
occultamento, degli elementi della UI, riduce la complessità del
codie, e pone le basi per un'interfaccia utente significativamente
migliore.
- Intestazione e pié di pagina diversi sulla prima pagina di un
documento Writer, senza la necessità di intervenire sullo stile della
pagina stessa.
- Diversi miglioramenti alla prestazioni di Calc, oltre
all'esportazione dei grafici come immagini (JPG e PNG) e
all'introduzione di nuove funzioni di calcolo definite da ODF
OpenFormula.
- Prima versione di Impress Remote Control App per Android, supportata
solo da alcune distribuzioni Linux (la seconda versione, disponibile
nei prossimi mesi, verrà supportata su tutte le piattaforme: Windows,
MacOS X e tutte le distro e i binari Linux).
- Significativo miglioramento delle prestazioni nel caricamento e nel
salvataggio di diversi tipi di documento, e soprattutto nel caso dei
fogli elettronici ODS e XLSX di grandi dimensioni, e dei file RTF.
- Migliore gestione dei contributi degli sviluppatori grazie a Gerrit:
un sistema di revisione web based che semplifica il lavoro dei progetti
che usano Git (anche se questo non è specifico di LibreOffice 4.0, è
entrato in produzione quando è stato creato il ramo di sviluppo di
LibreOffice 4.0).
LibreOffice 4.0: dentro al motore
LibreOffice 4.0 apporta un gran numero di miglioramenti interessanti
soprattutto per gli sviluppatori:
https://wiki.documentfoundation.org/ReleaseNotes/4.0#API_Changes.
Nel complesso, viene garantita la compatibilità a ritroso per le
vecchie estensioni, anche se in futuro TDF ritiene indispensabile far
evolvere le API UNO, attraverso il deprecamento - e l'eventuale
eliminazione - di un maggior numero di funzioni, durante la vita
dell'intera famiglia LibreOffice 4.x.
Negli ultimi sette mesi, dalla creazione del ramo di LibreOffice 3.6 e
durante tutto il ciclo di sviluppo di LibreOffice 4.0, gli sviluppatori
hanno fatto più di 10.000 commit. In media, un commit ogni 30 minuti,
compresi i week end, le vacanze e le festività, a testimonianza
dell'incredibile vitalità del progetto.
Come ottenere LibreOffice 4.0
LibreOffice 4.0 è immediatamente disponibile per il download dal
seguente link: http://www.libreoffice.org/download/. Le estensioni per
LibreOffice si trovano a questo link:
http://extensions.libreoffice.org/extension-center.
L'elenco delle modifiche al codice di LibreOffice 4.0 è disponibile
qui: https://wiki.documentfoundation.org/Releases/4.0.0/RC1 (apportate
nella 4.0.0.1), https://wiki.documentfoundation.org/Releases/4.0.0/RC2
(apportate nella 4.0.0.2) e
https://wiki.documentfoundation.org/Releases/4.0.0/RC3 (apportate nella
4.0.0.3).
Supportate The Document Foundation
Gli utenti di LibreOffice, i sostenitori del software libero e i membri
della comunità possono supportare The Document Foundation con una
donazione su http://donate.libreoffice.org. I fondi raccolti vengono
utilizzati per la crescita e la gestione dell'infrastruttura, e per
sostenere le attività di marketing tese a far crescere la conoscenza
del progetto sia a livello locale sia a livello globale.
Link al post sul blog The Document Foundation:
http://wp.me/p1byPE-mG.
--
Italo Vignoli - The Document Foundation
mob +39 348 5653829 - skype italovignoli
italo.vignoli@documentfoundation.org
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